Costruttori di valori
di Michelangelo Riemma, Presidente A. R. 2007-2008
La ricorrenza di un trentacinquennale di attività è una tappa troppo importante per essere passata sotto silenzio.
Plaudo con piacere alla proposta dell’amico Giacomo Abbate, Presi, dente in quest’armo rotariano del nostro club, per aver proposto di voler pubblicare un volume che raccoglie le testimonianze di tanti amici che hanno dato vita ad attività a questo nostro Club.
Anche perché l’identità personale è fondata sulla memoria, sulla propria autobiografia, su quella delle persone che ci sono care e che amiamo per la nostra storia personale.
Ma vi è un’altra forma di memoria che è quella collettiva, in questo caso comune a noi soci rotariani del Club NoIa-Pomigliano,
Mentre la memoria personale ha prevalentemente una dimensione affettiva, la memoria collettiva rappresenta anche un fenomeno culturale.
E’ il risultato di una costruzione umana guidata dalle aspettative, dalle idee, dagli obiettivi specifici che ciascuno sviluppa nella propria esistenza; una costruzione che investe eventi, luoghi, oggetti, immagini di una storia che non è più solo personale, ma che assume un valore emblematico di ricordo condiviso.
Ritengo pertanto che questo anniversario della fondazione del nostro Club, deve essere sempre ricordato, perché è una tappa che va ben oltre quella d’argento, che il nostro club ha con orgoglio raggiunto.
Non è poco, se si considerano poi le buone attività, la serietà e l’intensità di lavoro di questo Nostro club, che in questi anni è ulteriormente rin-giovanito e si è irrobustito, perché i trentacinque anni sono passati non solo per il club ma anche per noi, soci Fondatori (pochi rimasti) o soci più anziani.
Non ci sono commenti, tanto meno critiche, io sarò solo un modesto cronista, il più possibile preciso, che gli è stato chiesto di ricordare tempi e momenti dell’anno 2007/2008, in cui ho avuto il privilegio e l’onore di servi-re e presiedere il nostro Club e di lavorare con tutti i soci e in particolare con quelli del direttivo, che non mi hanno mai fatto mancare la loro presenza, la loro disponibilità, la loro esperienza e la loro amicizia rotariana come quella del Governatore Giancarlo Calise e dell’assistente Antonio Napolitano.
Ho il ricordo indelebile, quando la sera del passaggio delle consegne, nella bellissima sala dell’hotel Pamaran in Fola il caro amico Andrea D’Alessandro mi passò il collare e mi appose il distintivo di presidente del nostro club, quante emozioni, quante incertezze si presentarono in me e quanti dubbi e domande, la più ricorrente: sarò effettivamente capace di guidare un club? Il nostro club per quest’anno?
Questa stessa carica che è stata ricoperta da rotariani di altissimo valore che hanno contribuito ha dare lustro e presenza del nostro club ad ogni livello. Dopo queste riflessioni mi sono ripreso e con forte senso del dovere ho dato una risposta alle mie perplessità: darò il meglio di me stesso per una causa di servizio, di volontariato, di amicizia, di professionalità, nel rispetto dei più alti valori umanitari, tanto é vero che scelsi proprio come motto per questo mio anno di presidenza: Dimostriamo di essere costruttori di valori.
Dì fatti i tanti interclub fatti hanno voluto proprio saldare e rinsaldare il valore dell’amicizia fra rotariani di diversi club e di diversi territori, scambiarci esperienze professionali e di volontariato, arricchirci di cultura e dì contatti, come quello cori il club Napoli Flegreo, dove in una meravigliosa
serata nella prestigiosa sede del club Partenopeo facemmo conoscere le bellezze artistiche, storiche e archeologiche del nostro territorio nolano. Senza dimenticare l’appuntamento con la cultura in occasione dell’Interclub a Sessa Aurunca con i i club di Aversa, Benevento, Caserta Terra di Lavoro, Alto Casertano Piedimonte Matese, Valle Telesina e Sessa Aurunca, per Ia visita ai monumenti più significativi della città di Sessa appunto .
E che dire della bella giornata vissuta insieme al club di Vallo della Lucania e Battipaglia a Elea, denominata in epoca romana Velia, nel Comune di Ascea, con la suggestiva visita alla zona archeologica e come dimenticare nell’occasione le due superbe “lezioni” una del Prof. Aldo Masullo e l’altra del nostro socio Prof. Aniello Montano.
lnterclub ricambiato successivamente da noi con la visita alle Basiliche Paleocristiane di Cimitile e con un apprezzatissimo momento conviviale.
E per passare una serata simpatica e divertente siamo andati al Teatro Totò di Napoli per la visione della commedia con Gino Rivieccio che dal palcoscenico a fine serata ebbe pubblicamente parole di affetto nei nostri riguardi.
Sempre a Napoli, organizzata dalla nostra socia Carmela Maietta la visita al Museo della Moda, luogo di storia e di stili di vita e dopo, la cena in Una nota Osteria del centro storico di Napoli
E ricordare la serata alla Rumba degli scugnizzi a Cicciano, dove tutti ci siamo lasciati coinvolgere dopo la cena nello spettacolo di musica popolare al ritmo delle tammorre.
E non ci siamo fatti mancare azioni e presenza del Club sul nostro territorio: con la fattiva presenza di progetti che hanno portato specialisti tra psicologi e neuropsichiatri nelle scuole di Acerra, Fola, Marigliano, Pomigliano d’Arco e Casalnuovo di Napoli a curare e organizzare sportelli ascolto rivolti a genitori e alunni, nonché ad effettuare consulenze ai docenti e ai genitori stessi.
Il Club ha anche organizzato il Concerto di Dicembre, con la Regione Campania presso l’I.C. Aldo Moro di Casalnuovo di Napoli abilmente eseguito dai Maestri: Armando Del Mastro, flautista e Germiniano Mancuso, pianista e come dimenticare quello meraviglioso di beneficenza presso la Cappella dell’Immacolata presso il Seminario Vescovile di Noia nel Mese di Maggio. Questo Concerto di beneficenza è stato organizzato in collaborazione con Inner Wheel e il Rotaract del nostro territorio e a quella del nostro socio Leonardo Napolitano che ha visto l’esecuzione magistrale del Coro Polifonico a Voci Miste: “Musique Esperance” e Coro Polifonico: “Giuseppe Calasanzi” Direttore Maestro Paolo Acunzo.
Sempre nello stesso mese, l’Inner Wheel Club Noia Pomigliano d’Arco, con la Presidente: Marietra De Stefano Russo, moglie del nostro socio Mario, che ha voluto la presenza del nostro club con il sottoscritto in qualità di relatore nel Convegno: «Giovinezza e Vecchiaia: Stagioni della vita che si incontrano, si confrontano, si integrano”.
La serata dedicata alla poesia carne pratica di vita e alla musica come strumento universale di conoscenze, presso la nostra sede, fu suggestiva e densa di spettacolarizzazione con Maria Rosaria Di Rienzo che ha guidato noi tutti in un percorso ammaliante con intermezzi musicali di Sonia e Francesco,
A stato ricco di emozione l’incontro il 19 Febbraio con don Luigi Merola, già parroco di Forcella che ci ha presentato il suo libro: Forcella.
Nel mese dedicato alla fondazione rotariana abbiamo avuto la presenza del l’amico rotariano Prof. Gaetano de Donato, oggi Governatore Eletto, che ci ha accompagnato alla conoscenza del meraviglioso mondo del Rotary.
La visita al Polo della Qualità cori il Rotary Club Caserta Terra di Lavoro, per una giornata all’insegna della moda, dello shopping e dell’amicizia, ricordo che fu molto apprezzata delle sode e dalle mogli dei soci, non ricordo quanto invece … dai soci.
In quest’anno non ci siamo fermati ad azioni sul nostro territorio, abbiamo fatto rete con altri club del distretto che insieme abbiamo contribuito a realizzare progetti umanitari internazionali, come quello della costruzione di una serie di cisterne d’acqua in Uganda e quello che ci ha visti arredare e allestire una scuola in Congo, oltre a realizzare il programma per donne a Guntur in India.
Purtroppo in quest’anno si è spenta anche una stella lucente, di riferimento della nostra Famiglia Rotariana, l’amico Ing. Andrea Monda. Andrea è stato sempre un riferimento puntuale, preciso, equilibrato e di presenza assidua, per lui i valori di solidarietà, di amicizia e di serietà relazionale sono sempre stati il suo agire costante e assiduo.
Rimarrà sempre in noi, nei nostri rapporti il suo agire, anche perché è l’agire che ci permette di passare in questo mondo nel ricordo dei vivi.
Anche quest’anno, dunque è giunto al termine e mentre nei ricordo rammento il momento del passaggio del collare all’amico Nello, sono convinto che un’altra pietra è stata posata nel maestoso muro del nostro meraviglioso Club e che solo con grazie all’opera svolta dai componenti del consiglio Direttivo e dalla presenza costante dei soci e delle loro famiglie che abbiamo inteso che essere rotariani vuoi dire imparare ad amare il Rotary, a capire il senso e a condividere ideali, percorsi e progetti.
L’orgoglio è tanto e il nostro lavoro è stato apprezzato anche dal Presidente Internazionale, tanto che ha voluto esprimere il proprio ringraziamento al nostro Club per il lavoro e l’impegno svolto che ci ha, in quest’anno insignito dell’attestato Presidenziale: per aver dimostrato carne il. Rotary Shares condivide le proprie doti, energie e risorse per creare un mondo migliore.
Michelangelo Riemma
Presidente A. R. 2007-2008